Getting My avvocato arresti in calabria oggi per droga To Work



L’avvocato Pagliarella, è stato quindi posto ai domiciliari e denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti. Nelle prossime ore la convalida dell’arresto, nel corso del quale potrà fornire tutte le spiegazioni in ordine alle contestazioni che gli vengono mosse.

Prima di spiegare cos’è il processo per direttissima for every droga, dobbiamo necessariamente capire se la droga è legale o meno in Italia. Secondo la legge, chi fa uso di droghe non commette alcun reato, salvo la possibilità di incorrere in sanzioni amministrative, arrive advert esempio la sospensione o la revoca della patente for every chi è colto alla guida sotto effetto di sostanze stupefacenti, la revoca del porto d’armi, ecc. Al contrario, rischia pene molto dure colui che spaccia droga.

“Ringraziamo le forze dell’ordine - spiega il presidente del VI Municipio Nicola Franco - avevamo chiesto di non fare interventi place: ora si stanno avendo risultati e dobbiamo arrivare al completo smantellamento delle piazze di spaccio e presto ci arriveremo. La strada è giusta”.

In ogni caso il fatto che non si possa essere sottoposti a procedimento penale non implica che non vi siano conseguenze derivanti dall’uso personale di sostanze stupefacenti, essendo previsto per Legge che la persona che viene trovata in possesso di sostanze stupefacenti sia comunque segnalata al Prefetto for each un procedimento amministrativo che comporta l’applicazione di sanzioni, anche molto gravi, essendo in questo caso opportuno farsi assistere sin dal primo momento della contestazione da un avvocato uso personale stupefacenti. 

Tagli ai vitalizi, gli ex deputati annunciano battaglia: "Non siamo privilegiati, ci sono vedove che non riescono più a vivere con 900 euro”

individuando circa 40 grammi di cocaina.     Le indagini sono una costola di quelle sugli attentati

Retata a Rancitelli: 12 arresti nelle nuove piazze dello spaccio / VIDEO Operazione dei carabinieri: dopo l'abbattimento del Ferro di cavallo, la vendita della droga si period spostata nelle zone limitrofe «La presenza di Natale Ursino sul territorio abruzzese», si legge nelle carte, «è iniziata già anni or sono, ma soprattutto dopo l’omicidio Albi il suo nome è balzato alle cronache perché ritenuto il mandante dell’omicidio dagli inquirenti».

Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in thirty giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma for every aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo here periodo di 30 giorni)

Se l’argomento ti ha incuriosito, prosegui nella lettura: vedremo insieme appear funziona l’arresto per droga.

E nel corso di quell’indagine della polizia venivano individuati anche altri calabresi che frequentavano la casa montesilvanese di check here Dell’Orso, ma quel fascicolo veniva poi archiviato perché non vennero raccolti elementi incriminanti. Ma quell’operazione è servita oggi a inquadrare i rapporti di Dell’Orso con la criminalità organizzata pugliese, ma soprattutto calabrese.

Oro, marmi, trofei: il Vittoriano svela le terrazze segrete, ​oltre settanta metri che offre vedute inedite su Roma

la quantità della sostanza, se inferiore o superiore rispetto i limiti massimi indicati nelle apposite tabelle ministeriali;

Una rapina, in particolare, era stata compiuta nei confronti di un gestore di una rivendita di tabacchi del Quartiere Janò di Catanzaro che, nel novembre 2012, si period visto costretto a consegnare l’incasso della giornata ammontante a circa 5.000 euro a because of persone armate di pistola che si erano allontanate a bordo di una autovettura condotta da un complice.

Ma la risposta di Dell’Orso è secca: «Io sto tranquillo, mo te lo dico». E secondo gli investigatori con quella frase Dell’Orso voleva «forse intendere che anch’egli aveva un ruolo nella vicenda del trasporto degli stupefacenti. Dell’Orso lo definisce un infame», si legge ancora nelle carte riguardo al riferimento a Ursino, «probabilmente perché lui non riteneva l’omicidio necessario». Un passaggio che secondo gli inquirenti contestualizzerebbe l’ingresso del calabrese Ursino nel territorio pescarese per avviare forse altre attività illecite e quindi il suo ruolo che, però, non sarebbe mai stato evidenziato prima del delitto per il quale il calabrese è accusato di essere stato il mandante e Mimmo Nobile check here il presunto esecutore materiale del delitto.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *